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Avvalimento certificazione di qualità: ammissibile valorizzazione nell’offerta tecnica?

Tar Sardegna, Cagliari, sez. II, 5 agosto 2019, n. 698

Avvalimento certificazione di qualità: è da ritenersi ammissibile la valorizzazione delle certificazioni prestati, e l’attribuzione del punteggio al fine previsto nell’ambito dell’offerta tecnica? 

Secondo Tar Sardegna, Cagliari, sez. II, 5 agosto 2019, n. 698 la risposta è affermativa. Ma non è certo questione pacifica come avremo modo di vedere a fine articolo.

Il Collegio dapprima specifica che “non è necessario indugiare particolarmente perché è del tutto pacifico che negli appalti pubblici l’avvalimento possa riguardare anche la certificazione di qualità (Cons. di Stato Sez. V, 14 giugno 2019, n. 4024, Cons. di Stato Sez. III, 22 giugno 2018, n. 3862, Cons. di Stato, Sez. V, 17 maggio 2018, n. 2953)”.

E ciò postulato precisa che “una volta ammessa la possibilità di ricorrere al contratto di avvalimento operativo per procurarsi un requisito di partecipazione alla gara, la disponibilità dei mezzi d’opera prevista a fini di partecipazione alla gara non può essere circoscritta alla sola fase di ammissione alla gara, dal momento che i medesimi mezzi d’opera non possono non contribuire a qualificare l’offerta tecnica del concorrente che se ne avvale e, quindi, a far conseguire al medesimo il punteggio che da essi deriva secondo le pertinenti voci di valutazione previste dalla legge di gara e dalla Commissione (T.a.r. Lazio, Roma, sez. III, 5 marzo 2019, n. 2884)“.

Ricordiamo tuttavia che per altra giurisprudenza “l’avvalimento ha la funzione di consentire al concorrente sfornito di alcuni requisiti di ammissione alla gara di parteciparvi, ugualmente acquisendo i requisiti mancanti da altro operatore economico che li possieda, ma non può tramutarsi in uno strumento volto a conseguire una più elevata valutazione dell’offerta (v., da ultimo, con riferimento all’art. 89 del D.Lg.vo n. 50/2016, T.A.R. Sicilia, Catania, IV, 29 maggio 2017, n. 1186; v. pure, con riferimento alla previgente normativa, C.S., V, 22 dicembre 2016, n. 5419, C.S., VI, 19 marzo 2015, n. 1422;, C.S., V, 8 novembre 2012 n. 5692, C.S. VI, 18 settembre 2009 n. 5626)“.

Scritto da Elvis Cavalleri

Senior partner della società TrasP.A.re, specializzata in contratti pubblici; laureato in giurisprudenza, in scienze e gestione dei servizi (scienze della pubblica amministrazione) ed in scienze del servizio sociale; esperienza decennale in qualità di dipendente di pubbliche amministrazioni nella gestione di gare d'appalto; curatore scientifico del portale giurisprudenzappalti.it