Se il Consorzio stabile può eseguire l’appalto in proprio, non può essere escluso per avere indicato una consorziata esecutrice priva dei requisiti di partecipazione.
Sul “cumulo alla rinfusa” ancora una sentenza, che “allenta” precedenti orientamenti volti ad affermare da una parte la sua abolizione, dall’altra la necessità che le imprese consorziate indicate come esecutrici posseggano i requisiti per l’esecuzione delle prestazioni. In primo grado il ricorso era stato respinto in quanto “il Consorzio non poteva sostituire i propri requisiti […] Leggi tutto…