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in Sentenze
Il “soccorso procedimentale” è diverso dal “soccorso istruttorio”.
Le doglianze della ricorrente si incentrano sull’elemento temporale dell’offerta, ritenuto indeterminabile, così inficiando l’offerta dell’aggiudicataria. Secondo la ricorrente c’è un contrasto tra offerta tempo e cronoprogramma, in quanto nell’ambito del documento offerta tempo l’aggiudicataria avrebbe offerto un ribasso di 216 giorni rispetto al valore di 450 a base di gara manifestando la volontà di ultimare […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Pregresse insolvenze a carico del concessionario in precedenti rapporti con l’Amministrazione. La clausola non è nulla!
I debiti maturati dall’operatore economico nei confronti dell’amministrazione e del Demanio anche a titolo di “canoni, oneri e indennità pregresse” – incidono direttamente e con assoluta e oggettiva certezza sulla sfera giuridica dell’aspirante concessionario. Il Consiglio di Stato, nel respingere l’appello, stabilisce che una clausola del disciplinare di gara finalizzata alla verifica dell’affidabilità dell’aspirante concessionario […] Leggi tutto…
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in Sentenze
White list. Se il requisito non è previsto nella lex specialis, non può affermarsi la diretta applicabilità alla gara delle previsioni nell’art. 1, commi 52, 52-bis e 53 della l. 190 del 2012.
La ricorrente è stata esclusa dalla gara per l’affidamento in gestione di Casa di riposo per Anziani . La stazione appaltante ha adottato il provvedimento conformandosi al parere di precontenzioso adottato da ANAC ai sensi dell’art. 211 del d.lgs n. 50 del 2016, rilevando che la ricorrente risulta “priva, al momento della presentazione della […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Se le censure sono dirette ad ottenere l’annullamento dell’intera procedura non sussiste in capo al deducente l’onere di fornire alcuna prova di resistenza.
Allorché le censure proposte sono dirette ad ottenere l’annullamento dell’intera procedura e non il conseguimento di una immediata collocazione utile nella graduatoria impugnata, non sussiste in capo al deducente l’onere di fornire alcuna prova di resistenza. Questo quanto ricordato dal Tar Lombardia. La stazione appaltante eccepisce l’inammissibilità del ricorso per mancato superamento della prova di […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Le previsioni dei protocolli di legalità, solo se configurano specifiche cause di esclusione dalla procedura di gara, sono idonee a integrare le fattispecie di esclusione previste dal Codice.
La parte appellante ha contestato la posizione di Ingegnere sottoscrittore di un contratto di “incarico d’opera professionale Direttore Tecnico”. L’aggiudicatario avrebbe indicato in sede di offerta tecnica l’Ingegnere quale project manager della commessa spendendo l’esperienza professionale da costui maturata, anche ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico e della formulazione dell’offerta. Poiché l’ingegnere sarebbe stato rinviato […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Nell’offerta tecnica possono essere inclusi singoli elementi economici ( purchè isolati e marginali ).
Nell’offerta tecnica possono essere inclusi singoli elementi economici che siano resi necessari allo scopo di rappresentare le soluzioni realizzative dell’opera o del servizio oggetto di gara, purché siano elementi economici che non fanno parte dell’offerta economica, quali i prezzi a base di gara, i prezzi di listini ufficiali, i costi o i prezzi di mercato, […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Il superamento della regola di immodificabilità della composizione del R.T.I. deve essere esteso anche qualora un membro abbia perso l’attestazione SOA, purché la carenza possa essere colmata dalle altre imprese già facenti parte del raggruppamento.
Gara per lavori. Raggruppamento viene escluso per due ordini di motivi: i) i singoli componenti del raggruppamento originario non avevano conservato ininterrottamente i requisiti tecnici di partecipazione, perché, pur potendo il R.T.I. nel suo insieme avvalersi della qualificazione in OS13, la mandante aveva perso il requisito e, quindi, era carente di qualificazione rispetto alla quota […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Gravi violazioni non definitivamente accertate “sub iudice” ( sentenze di primo grado che hanno respinto il ricorso o sentenze di secondo grado che hanno riformato la pronuncia favorevole al contribuente e sono oggetto di ricorso in cassazione).
Le gravi violazioni non definitivamente accertate di cui all’art. 80 comma 4 del D.lgs. n. 50/16, in combinato con quanto stabilito dall’art. 67 bis del D.lgs. n. 546/92, devono intendersi quelle sub iudice ma confermate da pronunce giudiziarie, cioè da sentenze di primo grado che hanno respinto il ricorso del contribuente o da sentenze di […] Leggi tutto…
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in Sentenze
In caso di “in house” è necessario valutare la convenienza dell’affidamento del servizio rispetto all’alternativa costituita dal ricorso al mercato.
In caso di affidamento in house si richiede all’amministrazione di valutare la convenienza dell’affidamento del servizio rispetto all’alternativa costituita dal ricorso al mercato, attraverso una comparazione tra dati da svolgersi mettendo a confronto operatori privati operanti nel medesimo territorio, al fine di dimostrare che quello fornito dalla società in house è il servizio più economicamente […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Se la stazione appaltante si riserva di invitare o non invitare gli operatori si applica il principio di rotazione.
L’impresa ricorrente contesta il mancato invito alla procedura di gara “in applicazione del principio di rotazione degli inviti e affidamenti di cui all’art. 36, comma 2, lett. b) D.Lgs. n. 50/2016”. La ricorrente risultava infatti essere il gestore uscente. La stazione appaltante, per garantire una maggiore partecipazione, aveva pubblicato avviso per raccogliere manifestazioni di interesse. […] Leggi tutto…